In Vita Nova
Inferno Purgatorio
Dante concesse
vere o false
filosofie.
In quella selva oscura
cui incedette,muta,
nel vento dimenata
da gridi, scricchioli
e garrule cure
da incubi e brame
cingolata, cantò composto
a passo e ritmo lento
il tremolante labbro
l’affievolita preghiera
celata e antica
sgorgata nella silenziosità piena
per quell’ amore
tanto gentile
e tanto onesta appare
Dagli echi agresti
dei concetti di simmetria
e entità fisica
una Divina fece,
nel fiorentino
vulgari eloquentia.
Carissima Imma , Mi fa piacere che tu rivisiti il grande Alighieri Dante , in vita Nova…
Ti lascio un grande abbraccio.
Dora
Ciao Dora, mi fa piacere questo tuo commento, lo stilato è un componimento d’una scrittura lab estemporania a cui partecipo su rosso venexiano come autore.
baci baci iry
Cara Imma , da oggi sono in vacanza,la scuola è terminata.
Ora mi riposerò ,e poi a metà Luglio partirò per il mare.
Fatti sentire ,un abbraccio.Dora
Sono felice per te, ti chiamerò, appena ho un minutino di tempo , troppi impegni lavorativi in questo periodo.
baci baci iry