Non ricordo più
quei mattini,dal pane
appena sfornato,
la lucciola che si spenge
piano, piano nell’inno
d’un gallo a stento svegliato.
Non ricordo più
la fame che guardava
le lunghe ore,
un pianto, un bimbo e
una madre vuota nel seno
piena d’amore.
Non ricordo più
il freddo della neve
un viso che scolora
in una giacca, una sciarpa
e una mano tesa
dal nutrito dolore.
Non ricordo più
ma ancora lo vedo
oggi come ieri
nel vagito dello stagno
di questa società.
Un caro saluto Iry, li ricordi ancora bene ,ma molti li hanno dimenticati 🙂
un abbraccio
Molto profonde le sue parole……..: ” un viso che scolora in una giacca”……Brava !
Un saluto anche a te fior e grazie per i tuo prezioso commento.
baci baci iry
Grazie vicino le sue parole mi gratificano
baci baci iry
La magia delle tue parole, ci portano a rivivere tempi passati, decisamente migliori di quelli che la società di oggi ci impone e che purtroppo passivamente dobbiamo subire.
Complimenti molto bella.
Ho gradito immensamente il tuo passaggio nel mio piccolo spazio, era da tempo che non ci sentivamo, ne sono stato davvero felice.
Con l’occasione ti lascio gli auguri per un felice e sereno Natale, da vivere tutto con le persone che ami.
Ciao Iry, ti abbraccio e sentiamoci più spesso.
Free
Grazie freespirtman del tuo prezioso commento, la mia assenza è stata causata da un gestore di rete di comuniazione, adeso ci scriveremo più sovente.
baci baci iry
Ciao iry
bella la poesia, dolci i versi in cui mi rispecchio perchè appartengono anche ad un mio filone di scrittura
ciao
Grazie Rosario questo vuole dire che in noi vi è sintonia.
baci baci iry
AUGURANDOVI UN NATALE SERENO E
UN 2010 PIENO DI FORTUNA,
VI ABBRACCIO.
Con simpatia, il terrone
Carissima Iry,
sono passata per farti gli auguri perché venerdì – se Dio vuole – starò lontana dal PC.
Tanti, tanti auguri di un sereno, tranquillo e proficuo Natale!
E mi raccomando di non fare stravizi a tavola! :-)))
Gin