Soli, tu ed io,uno stralcio

di ramo fiorito, un figlio

appena partorito, nelle sferzate

raffiche di marzo.

Tu taci, incosciente

raccogliendo i miei muti oggetti

io cullo il tuo silenzio

nel mio sguardo smarrito

nell’ansia di capire quel granello di vita

incatenato alla fragilità dei nostri corpi.

9 Risposte a “Soli”

  1. pulvigiu ha detto:

    Bellissima poesia

    Buon fine settimana con un pò
    di umorismo, se vieni a leggere
    la mia ultima filastrocca.

    Un abbraccio da pulvigiu.

  2. iry ha detto:

    Verrò a farmi quattro risate.

    baci baci iry

  3. polinord91 ha detto:

    Bellissima. Non sono così poetico. La solitudine della madre con in braccio il figlio allattato, dimostra quanta poesia c’è nell’immagine, c’è tutta una fantasia dell’amore per la vita che nascendo si rinnova nell’eterne membra materne.
    saluti e complimenti
    Polinord91

  4. iry ha detto:

    Grazie del tuo prezioso commento. In ognuno di noi c’è un verso di poesia, anche se l’espressività differisce non detto che sia meno piacevole.

    baci baci iry

  5. marrano ha detto:

    quando ti persi all’orizzonte,
    mare sanguinante mi volle
    e m’accarezzò,
    volo leggero di barche
    senza tempo
    scivolano nel palmo delle mani,
    cascate di sapienza, in lontananza
    su concerto di sirene
    cantano e danzano balene,
    l’eco mi porta storie
    racconta preziosi approdi
    disperati fallimenti,
    conchiglie deluse dall’onda
    che le culla e trastulla;
    il mio mare è l’acqua nel bacile
    a casa mia
    che mi rinfresca all’alba
    e scende a gocce gelide
    sulla pelle

    iry ricorda che ne abbiamo altre, di un’altra proposta che poi abbiamo perso
    scusa il ritardo.
    Intendi su cartaceo? sai che mi provochi e inciti a scrivere?
    vai iry…vediamo chi si stanca e smette per primo… A ME PIACE

  6. iry ha detto:

    indugente, vita incagliata
    nei giorni confusi
    incatenati odori e sudori
    a quel sud
    ferito di aranceti profumi
    cheto e inquieto
    che sposa l’indifferenza
    di capi chini
    chiavi dell’essere sordi
    parla la lingua
    virgole di verità
    cade nel cesto consumato
    l’arroganza
    il fuoco brucia speranze
    nessuno dissoda la terra
    solo cimiteri deserti
    in attesa di anime.

    Ricordami quali sono, se l’abbiamo inseriti qui li copio. Non ricordo l’altra proposta rammentami cortesemente.Ho troppi impegni e qualcosa mi sfugge.

    Intendo sul cartaceo. Un libricino con nostre poesie.

    Io non mi stanco per la poesia è: ” la mia vita”

    baci baci iry

  7. milano08 ha detto:

    Bella e profonda poesia

  8. marrano ha detto:

    l’archetto del vento
    sfiora la collina, violino
    suona una dolce melodia,
    accarezza corde tra cime d’alberi
    rischiara gole e piani
    cieli limpidi ripropone all’occhio,
    al suo passaggio
    trema e s’innalza l’onda
    s’increspa il lago

    dondola l’altalena del cielo
    appesa tra luna e sole
    s’emoziona, s’anima
    galoppa il battito
    del cuore della terra

    un libro, iry magari vendere per beneficenza
    io lo propongo al nord e tu al sud
    sogni belli per te

  9. iry ha detto:

    fra zoccoli selvaggi
    che perorrono argini
    spogli da sogni
    beffe ascoltano
    il suono colorare l’aria
    con l’impido delle passioni
    pescatori raccontano storie
    in una chitarra che
    nutre l’ultimo grido del crepuscolo
    mentre flamenti di medusa
    lasciano un nostro inciso
    sulla riva dei pudori.

    Ho in mente delle idee se condivise,mi dovresti dare un riferimento per spedire tutto il materiale anche in mail sempre se non è un problema per te non vorrei invadere la tua pravacy

    baci baci iry

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