Andai in spiaggia

in quella ombrosa notte

perchè la mia mente riposasse un pò

Scendendo la scaletta

che mi conduceva al mio riposo

le narici si inebriavano

di un profumo intenso e agre di salsedine

I piedi nudi avvertivano ancora

il calore della rena

A passo stanco ed ozioso

giunse al bagnasciuga e mi lasciai cadere

nell’estasi di quel miracolo rivelato

Mi facevano compagnia le birichine onde

che vedendomi solitaria e pensosa

cercavano di allietarmi con piccole

e graziose ripicche

In quelle acque blu intenso

si rispecchiava un esile e frivola luna

Le lampare dei pescatori si ponevano in mostra

come tante lucciole ondenggianti

In quel silenzio paradisiaco, chiusi gli occhi

una sensazione di pace avvolse la mia mente

e il mio spirito cadde nell’oblio della serenità

 

 

4 Risposte a “Rifugio”

  1. Ordinata ha detto:

    Un rifugio per stare ad ascoltare la propria anima! Bellissima questa tua poesia. Buon fine settimana.

  2. esplanade ha detto:

    la stessa sensazione l’ho avuta leggendo…

  3. franta ha detto:

    Sono poesie una più bella dell’altra le tue, cara iry: non saprei quale preferire. Questa mi pare così tenera, nel suo descrittivo dolce procedere, da rendermi così piacevole la lettura da percepire io stesso la compagnia di quelle birichine onde …

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