Sento
questo tuo lambire freddo
uggia nebbia d’un sorriso.
Sento
mani affissi, crocifissi
nel derma puro
del tuo essere.
Sento
l’angoscio pensiero
gelare il sangue,serrando
lo stomaco sui quei
tocchi che sdraia
la mestizia nella sera.
Sento
ma non voglio udire
lo svanire della speranza
e l’avvertire della morte
nell’annunciato addio.
Affascinato dai suoi versi !
Grazie vicino, sempre gentile
baci baci iry
Il conto
E’ il tempio il supermercato
scende manna dagli scaffali,
cibi in abbondanza
e giocattoli di ogni tipo
s’attardano a parlare gli anziani
sostano volentieri
tra tanto ben di Dio
mostrano il vestito buono le donne,
un’opera d’arte dipinta sul viso
collane e gioielli,
infastiditi i bambini giocano
e piangono
in mistico silenzio
ascoltiamo l’altoparlante
che saluta, grida
e promuove l’ultima offerta
non ci sono predicatori
e ci aspettano alla cassa
ciao ciao
Bella limmagine e bellissima la poesia
un pensiero dolce per te
ciao
Grazie Rosario
sei sempre presente in me anche se non ti rispondo nel mediato
baci baci iry