Ormai le certezze sono vuote
abitano nelle chiese sconsacrate
tra campane senza richiamo
e quadri sbiaditi nel colore
tra banchi senza rosari
e vangeli ingialliti da preghiere.
Li cerchi nei viali del tramonto
dove il sole bacia il suo mare
dove l’onda solletica la rena
dove le albe incominciano a sbocciare
nei miraggi per farci vagheggiare
mentre la notte inizia a cantare
negli affannati prigionieri.