Tremante colore cinto
da cancelli d’affanni
senti Colui che per primo
viaggiò morsi sulle guance
nella solitudine di un tuono
mentre labbra toccavano
ghirlande di fiori selvaggi
intrecciate ai polsi.
Ora le campane diffondono preghiere
affollate da giovani vecchi e umili
nel tacito strepitio di lingue
soffocati dal grido di dolore
nella muta attesa
dello sguardo insanguinato del Signore
che rivela la fonte della vita
anche su suoli mutati e sole spento
da croci appena elevati.
Loris ho accolto il tuo appello dedicando una poesia ai bambini del tuo paese un semplice gesto per farti sentire quanto vi sono vicina.
Avevo deciso non scrivere e di chidere questo mio sito web per ora per rispetto a tanto dolore ma i bambni hanno bisogno dei loro sogni, dei loro giochi e di tante sicurezze e certezze.
Vi stringo in un forte abbraccio
baci baci iry-Immacolata Cassalia