E’ questo decantare tuo pensiero
reso invano da morte
veste la mia pena
impaurendo i miei pensieri
su l’aria assida di codesto giorno
Preda il mio cuor da fantasmi amanti
insolita luce dei tuoi occhi
irradiando splende
mentre ambrati raggi
cantano ancora la tua storia
un passero picchia alla mia porta.
Iry, grazie davvero del passaggio e dell’aprezzamento della testimonianza.
Leggo queste tue parole colme di dolore.
Con la luce, sono scritti i nostri destini, che sono unici a coloro che amiamo e che abbiamo amato.
Al di là del velo della luce, vi è quel mondo meraviglioso di pace e gioia infinite.
Una volta terminato il cammino qui, l’anima ritorna allo Stato di Grazia Assoluto, negli infiniti regni della luce, nonchè eredità di ogni essere vivente.
Ciò che separa noi, dall’eternità è un velo di luce calda e lieve.
L’amore di coloro di cui cui soffriamo la scomparsa, è un sigillo che ci unisce per l’Eternità.
Dobbiamo ritornare, alla Grande Unione Universale, nonchè vero destino nell’ETERNO
Un caro saluto a te Iry.
Sentiti sempre la benvenuta ai miei boschi di neve e pace.
Ciao Iry,grazie del tuo sussurro..Molto bella la tua poesia,anche se piene di parole tristi…
Ti auguro un serene fine settimana…un sorriso e un abbraccio
Bacio_Anima
decantare il suo pensiero è reso invano dalla morte… e vaste la pena mettendo tanto terrore nei pensieri sull’aria continua di questo giorno preda della luce dei suoi occhi come fantasmi… mentre i raggi cantano ancora la sua storia!
Complimentoni!
Delicatissima e nostalgica questa tua dedica. L achiusapoi é un piccolo capolavoro poetico.
A presto.
essiamonoi