Se mi domandate chi sono
devo dire:Uomo
Devo parlare di un paese cibato
con il nostro triste sangue,
del fuoco che distrugge:
non conosco giochi
accarezzo fucili
e lascio alle spalle scie
di corpi spogli di cimiteri,
o gente che guaisce.
Perché tante ragioni non conosco,
perchè il giorno lega un altro giorno?
Perché dove io cammino
non c’è vita? Perché i morti?
Se mi domandate da dove vengo,
devo dire: da culle vuote
da seni troppo amari
da denti che mordano il silenzio
da case innalzati da coltelli
da sogni annegati dai sciacalli