Sfoglio
pagine bianche
lasciate lì senza inchiostro
nel disordine disarmante
dell’emozioni
Foglie che respirano
velluti sottili di nebbia
Nella clessidra
ingenui ed inattesi
palpiti autunnali
rincorono inverni sciolti
Bruco giorni
nel vento improvviso
delle tue parole
Aspirando tormento
rimanendo nuda
nei giorni del silenzio